I magistrati, prima di tutto, Gratteri, Dambruoso, che servono sempre. Ma anche gli artisti, i poeti, gli scrittori (tra gli altri Enrico Brtolino, Mimmo Calopresti, Andrea Camilleri, Luca Carboni, Roberto Cotroneo, Gaetano Curreri, Carlo Degli Esposti, Sergio Garau, Massimo Ghini, Lillo, Enrico Lo Verso, Marco Malvaldi, Vinicio Marchioni, Andrea Pezzi) che danno il tono intellettuale, per non parlare dei giornalisti, attinti a piene mani a destra e sinistra (per esempio Daniele Bellasio, Mario Calabresi, Barbara Carfagna, Giuseppe Cruciani,  Stefano Feltri, Jordan Foresi, Oscar Giannino, Paolo Giordano, Lucia Goracci, Curzio Maltese,  Myrta Merlino, Gianluigi Paragone, Antonello Piroso, Antonio Polito, Andrea Vianello),