venerdì 24 giugno 2016

CORVI E STELLETTE

Corvi e stellette - gli ultimi due Capi di Stato Maggiore sostituiti (De Giorgi per la marina e Preziosa per l'aeronautica) sono stati oggetto di dossier anonimi, peraltro debolucci. Per non dire della guerra al nuovo capo della finanza, Toschi - queste 'gole profonde' sono spinte dal risentimento per la Pinotti, che non ha rispettato la regola dell'alternanza?

Al ministero della Difesa si pensa che quest'attività di dossieraggio contro i capi di Stato maggiore sia una 'punizione' per la scelta di non rispettare la logica del l'alternativa nella guida delle Forze armate. Scelta che sarebbe stata consigliata alla Pinotti dal suo ventriloquo: Rolando Mosca Moschini...


Corvi e stellette. Sarà un caso, ma gli ultimi due capi di stato maggiore di forza armata sostituiti (De Giorgi per la Marina e Preziosa per l'Aeronautica) sono stati oggetto di dossieraggio anonimo.

Il primo veniva accusato di ricevere gli ospiti a cavallo (poi dimostrato che era della polizia di New York); e di ordinare mandorle salate e champagne. Il secondo di aver fatto pressioni per verificare le condizioni di salute di un altro generale dell'Am, Carlo Magrassi; guarda caso, Margrassi è stato poi ricoverato a Firenze per arresto cardiaco. In compenso, può ancora pilotare jet militari.

giovedì 16 giugno 2016

I VERI PADRONI DEL MONDO - Le 4 banche e le 8 famiglie


LE QUATTRO GRANDI BANCHE DI WALL STREET E LE OTTO FAMIGLIE COLLEGATE CHE DOMINANO LA FINANZA MONDIALE. I media russi che trasmettono informazioni in forma alternativa (rispetto ai media occidentali) si sono presi la briga di sviscerare e segnalare in modo specifico quali siano gli oligopoli finanziari anglosassoni- le quattro mega banche- che hanno il controllo della finanza mondiale, come è venuto alla luce dai risultati inquietanti di una ricerca fatta da “Russia Today”: queste sono BlackRock, State Street Corp,– FMR/Fidelity,- Vanguard Group. E’ risultato fra l’altro che, anche che la “privatizzazione globale dell’acqua” viene attuata dalle stesse megabanche di Wall Street, in concomitanza con la Banca Mondiale, fatto questo che arreca benefici nel suo insieme al nepotismo dinastico della famiglia Bush (grande famiglia di petrolieri), i cui componenti stanno cercando anche di prendere il controllo delle fonti d’acqua dell’Acuífero Guaraní in Sud America, una delle maggiori riserve d’acqua dolce del pianeta. Già nel 2012 il precedente legislatore texano Ron Paul –padre del candidato presidenziale Rand, uno dei creatori del poi rinnegato “Partito del Te”, venuto poi meno, ma che è stato anche uno dei migliori esperti fiscali degli Stati Uniti- aveva segnalato che i Rothschild possiedono le azioni delle 500 principali multinazionali riportate nella rivista Fortune che sono controllate a loro volta dalle quattro grandi banche di Wall street (“the Big Four”): la BlackRock, la State Street, FMR/Fidelity e Vanguard Group (che strana coincidenza). Adesso Lisa Karpova (LK), della Pravda.ru, è riuscita a penetrare,con la sua indagine, nei dedali della finanza globale ed ha commentato che si tratta di ” sei, otto o forse 12 famiglie , che sono quelle che veramente dominano il mondo, pur sapendo che è un mistero difficile da decifrare”.

venerdì 3 giugno 2016

A QUANDO UNA COMMISSIONE PARLAMENTARE D'INCHIESTA?


Le Leggi esistono persino in Italia e c'è chi dice che ne abbiamo troppe ma si applicano nella misura in cui e nessuno sembra prenderne nota. Adesso che anche Salvatore Girone è rientrato in Italia sarebbe opportuno iniziare a pretendere che chi ha violato la legge ne risponda. 
Non entro nel merito della vexata questio sulla colpevolezza o meno dei nostri Fucilieri di Marina, la mia posizione sull'argomento è arcinota, perché del tutto secondaria rispetto alla vera materia del contendere, vale a dire la Sovranità e la Dignità dell'Italia messe in ridicolo per oltre 4 anni, i responsabili di questa grave situazione hanno nome e cognome: Monti Mario Presidente del Consiglio, Cancellieri Anna Maria Ministro degli Interni, Severino Paola Ministro della Giustizia, Di Paola Giampaolo Ministro della Difesa.

giovedì 2 giugno 2016

2 GIUGNO 2016: UN PERCORSO DI 70 ANNI VOLGE AL TERMINE

Notare la felicità sul volto del presidente del Consiglio Matteo Renzi

Questo 2 giugno sarà comunque la conclusione di un percorso di 70 anni, il prossimo sarà in ogni caso diverso. 

Se dovesse sciaguratamente vincere il SI alla controriforma costituzionale di Renzi, l'Italia sarà ancora formalmente una repubblica, ma somiglierà di fatto ad una monarchia autoritaria elettiva, dove una persona sola sarà al comando. Anche l'istituzione di un senato di nominati, che oggi è il vanto principale di Renzi, somiglia sinistramente a ciò che stabiliva lo Statuto Albertino del 1848. Se dovesse vincere il SI sarebbe la sanzione di un regime.