20 Giugno 2015 - Nei giorni scorsi, nell'ambito dell'azione 'Verità,Giustizia e Libertà per Latorre e Girone', siamo andati a chiedere a molti dei
parlamentari italiani che si recarono in delegazione in India nel Gennaio 2014
se non provassero vergogna per la gita a vuoto da loro compiuta e per il loro
scarso impegno successivo nel far conoscere all'opinione pubblica l'innocenza
dei Marò.
L'unico tangibile risultato della gita di gruppo della
nutritissima delegazione parlamentare (nessuna forza politica esclusa) è
infatti, a circa un anno e mezzo di distanza, una grande ed un po' scialba foto
ricordo che ricorda la locandina di un film cine-panettone degli anni '90.
Insomma, una classica 'commediola' all'italiana.
Per inciso, ricordo che l'azione 'Verità, Giustizia e Libertà
per Latorre e Girone' tuttora in corso su facebook e twitter è tesa a fare
pressione su mondo politico e dell'informazione affinchè si rendano finalmente
conto che le menzogne e l'ipocrisia con cui hanno sempre gestito e trattato la
vicenda chiudendo gli occhi sull'innocenza dei Marò non sono da tempo più
tollerabili.
Tornando al tema dello scritto, commento di seguito le più
interessanti reazioni che abbiamo ricevuto e che possono essere sostanzialmente
ricondotte a tre tipologie:
1) quelle dei politici 'di scarso spessore ed insofferenti'
che fanno riferimento all'area di governo;
2) quelle dei politici 'magari poco intelligenti, ma
sicuramente molto scafati' che fanno sempre riferimento all'area di governo;
3) quelle dei politici 'di scarso spessore ed inconcludenti'
che fanno riferimento ai partiti che sono oggi all'opposizione.