1. Non ha nessun senso intraprendere una qualsiasi azione politica in un qualunque schieramento se non si è affrontata con priorità assoluta la questione monetaria.
2. Sino a quando la moneta non risulterà di proprietà dei cittadini ed amministrata in nome e per conto degli stessi da un organo pubblico, qualsiasi azione ispirata al buon governo risulta inattuabile ed impossibile.
3. I politici che omettono di affrontare le problematiche sulla proprietà della moneta in favore dei cittadini, perdono ogni legittimità ad esercitare il proprio mandato in quanto omettono uno dei punti cardine della sovranità popolare: la sovranità monetaria.
4. Con la perdita della sovranità monetaria ed il conferimento del Signoraggio da parte della Pubblica Amministrazione a favore del sistema bancario, lo Stato è divenuto esattore del pizzo monetario (imposte e tasse) per conto del privato sistema bancario stesso.
5. La miglior difesa per un ladro è convincere il cittadino che quanto gli viene sottratto non gli appartiene. Ciò è quanto abilmente viene inculcato nella testa dei cittadini per quanto riguarda la proprietà della moneta.
6. La banca d'emissione, quando emette nuova moneta, la addebita allo Stato ed al mercato, rubandone ai cittadini il valore.
7. La quantità di moneta emessa dall'organo emittente deve coprire solo ed esclusivamente il vero valore del prodotto, pari al costo di produzione.
8. E' dovere morale della comunità garantire ad ogni essere umano una Vita degna di tale nome. Per questo riteniamo necessario creare un Reddito di Cittadinanza finanziato dallo Stato con l'emissione di nuova moneta.
9. E' necessario uscire dal trattato di Maastricht che non consente a nessuno degli stati europei di battere moneta propria.
10. E' impossibile mitigare il conflitto nella lotta di classe e realizzare una qualsiasi politica sociale sino a quando lo Stato, in nome e per conto dei cittadini, non si riapproprierà della sovranità monetaria.
11. E' impossibile diminuire le tasse se non si smette di pagare gli interessi sul debito pubblico creato in gran parte, fittiziamente, con l'attuale emissione monetaria.
12. I politici che non perseguono la sovranità monetaria dei cittadini concorrono a determinare guasti economici e sociali gravissimi, a danno dell'intera popolazione ed immuni per giunta da azioni legali contro il loro operato.
2. Sino a quando la moneta non risulterà di proprietà dei cittadini ed amministrata in nome e per conto degli stessi da un organo pubblico, qualsiasi azione ispirata al buon governo risulta inattuabile ed impossibile.
3. I politici che omettono di affrontare le problematiche sulla proprietà della moneta in favore dei cittadini, perdono ogni legittimità ad esercitare il proprio mandato in quanto omettono uno dei punti cardine della sovranità popolare: la sovranità monetaria.
4. Con la perdita della sovranità monetaria ed il conferimento del Signoraggio da parte della Pubblica Amministrazione a favore del sistema bancario, lo Stato è divenuto esattore del pizzo monetario (imposte e tasse) per conto del privato sistema bancario stesso.
5. La miglior difesa per un ladro è convincere il cittadino che quanto gli viene sottratto non gli appartiene. Ciò è quanto abilmente viene inculcato nella testa dei cittadini per quanto riguarda la proprietà della moneta.
6. La banca d'emissione, quando emette nuova moneta, la addebita allo Stato ed al mercato, rubandone ai cittadini il valore.
7. La quantità di moneta emessa dall'organo emittente deve coprire solo ed esclusivamente il vero valore del prodotto, pari al costo di produzione.
8. E' dovere morale della comunità garantire ad ogni essere umano una Vita degna di tale nome. Per questo riteniamo necessario creare un Reddito di Cittadinanza finanziato dallo Stato con l'emissione di nuova moneta.
9. E' necessario uscire dal trattato di Maastricht che non consente a nessuno degli stati europei di battere moneta propria.
10. E' impossibile mitigare il conflitto nella lotta di classe e realizzare una qualsiasi politica sociale sino a quando lo Stato, in nome e per conto dei cittadini, non si riapproprierà della sovranità monetaria.
11. E' impossibile diminuire le tasse se non si smette di pagare gli interessi sul debito pubblico creato in gran parte, fittiziamente, con l'attuale emissione monetaria.
12. I politici che non perseguono la sovranità monetaria dei cittadini concorrono a determinare guasti economici e sociali gravissimi, a danno dell'intera popolazione ed immuni per giunta da azioni legali contro il loro operato.
Programma sintetico
PREMESSA:
L'attuale crisi dell'economia mondiale affonda le sue radici nell'attuale sistema di gestione della moneta. La moneta è la linfa vitale dell'economia, è il carburante senza il quale il motore dell'economia non parte. Nessuno
Stato può dirsi padrone della propria economia se non può controllare la moneta.
E l'attuale moneta è una moneta distorta che nasce di proprietà di un ristretto gruppo di banche private le quali da molto tempo hanno il controllo assoluto dell'economia mondiale. I cosiddetti popoli democratici occidentali ed orientali si illudono di essere sovrani. Che tipo di sovranità può avere un popolo che non può disporre della propria moneta?
Il Signoraggio è un concetto che merita di essere approfondito data la sua importanza per ogni società i cui scambi sono basati su una Moneta. In sintesi, è la differenza tra il valore nominale della Moneta ed il suo costo di produzione. Tale differenza, data la natura istituzionale della Moneta, dovrebbe spettare ai cittadini i quali attraverso un organo che li rappresenta dovrebbero emettere la stessa moneta.
Oggigiorno invece la Moneta è emessa da una privata Banca Centrale e creata da un privato sistema bancario. Si ritiene invece che la natura istituzionale della Moneta richieda una emissione ed una creazione della Moneta solo ed esclusivamente pubblica (statale ad esempio, o di altra comunità), accreditando la Moneta stessa ai cittadini e non indebitandola al momento dell'emissione. Ed utilizzando in tal modo il Signoraggio per scopi di natura pubblica e sociale.
Con la perdita della sovranità monetaria ed il conferimento del Signoraggio da parte della Pubblica Amministrazione a favore del sistema bancario, lo Stato è divenuto esattore del pizzo monetario (imposte e tasse) per conto del privato sistema bancario stesso.
Consideriamo il libero mercato dei beni e dei servizi la più efficiente ed equa forma di allocazione delle risorse, pur ritenendo la moneta (coerentemente con la nostra teoria monetaria) non un bene od un servizio di mercato bensì una convenzione istituzionale che misura il valore di tali beni e servizi e che, nella sua forma più pura, necessita di una gestione pubblica. Riteniamo inoltre che sia dovere morale della comunità garantire, nel rispetto del libero mercato dei beni e dei servizi, il soddisfacimento dei bisogni primari di ogni essere umano.
Oggi è arrivato il momento di cominciare a concepire la creazione di una nuova società basata su un nuovo sistema economico e su nuovi sistemi giudiziari e politici. E' necessario quindi cominciare a mettere in pratica le idee che sono più in sintonia con una società equa, giusta e solidale. Il progresso tecnologico, ad esempio, permette all'essere umano di avere più tempo per se stesso. In sé è positivo se viene ben utilizzato. Come spesso accade, con gli stessi mezzi è possibile fare del bene o fare del male. Il problema fondamentale non è il progresso tecnologico, il mercato globale o le multinazionali. Il problema è la coscienza ed i valori di cui tale coscienza si fa portatrice.
Dall'attuale situazione di collasso si può uscir fuori solo attraverso una radicale riforma monetaria senza la quale qualsiasi modello sociale e politico è destinato a fallire.
Il Signoraggio è un concetto che merita di essere approfondito data la sua importanza per ogni società i cui scambi sono basati su una Moneta. In sintesi, è la differenza tra il valore nominale della Moneta ed il suo costo di produzione. Tale differenza, data la natura istituzionale della Moneta, dovrebbe spettare ai cittadini i quali attraverso un organo che li rappresenta dovrebbero emettere la stessa moneta.
Oggigiorno invece la Moneta è emessa da una privata Banca Centrale e creata da un privato sistema bancario. Si ritiene invece che la natura istituzionale della Moneta richieda una emissione ed una creazione della Moneta solo ed esclusivamente pubblica (statale ad esempio, o di altra comunità), accreditando la Moneta stessa ai cittadini e non indebitandola al momento dell'emissione. Ed utilizzando in tal modo il Signoraggio per scopi di natura pubblica e sociale.
Con la perdita della sovranità monetaria ed il conferimento del Signoraggio da parte della Pubblica Amministrazione a favore del sistema bancario, lo Stato è divenuto esattore del pizzo monetario (imposte e tasse) per conto del privato sistema bancario stesso.
Consideriamo il libero mercato dei beni e dei servizi la più efficiente ed equa forma di allocazione delle risorse, pur ritenendo la moneta (coerentemente con la nostra teoria monetaria) non un bene od un servizio di mercato bensì una convenzione istituzionale che misura il valore di tali beni e servizi e che, nella sua forma più pura, necessita di una gestione pubblica. Riteniamo inoltre che sia dovere morale della comunità garantire, nel rispetto del libero mercato dei beni e dei servizi, il soddisfacimento dei bisogni primari di ogni essere umano.
Oggi è arrivato il momento di cominciare a concepire la creazione di una nuova società basata su un nuovo sistema economico e su nuovi sistemi giudiziari e politici. E' necessario quindi cominciare a mettere in pratica le idee che sono più in sintonia con una società equa, giusta e solidale. Il progresso tecnologico, ad esempio, permette all'essere umano di avere più tempo per se stesso. In sé è positivo se viene ben utilizzato. Come spesso accade, con gli stessi mezzi è possibile fare del bene o fare del male. Il problema fondamentale non è il progresso tecnologico, il mercato globale o le multinazionali. Il problema è la coscienza ed i valori di cui tale coscienza si fa portatrice.
Dall'attuale situazione di collasso si può uscir fuori solo attraverso una radicale riforma monetaria senza la quale qualsiasi modello sociale e politico è destinato a fallire.
(http://usenet.it.rooar.com/)
la moneta, è proprietà del pianeta, cioè anche degli animali piante minerali, ma POSSESSO, dei cittadini..
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