ITALIA MIA, STENDI IL TUO TRICOLORE SUI NOSTRI MARO', AFFERRALI E RIPORTALI DA NOI.
Cari Amici di Massimiliano e di Salvatore,
in questi ultimi due anni e passa ho letto continuamente le vostre suppliche, le vostre minacce, i vostri auguri e la vostra vicinanza continua, inamovibile, tenace e commossa per questi nostri due fratelli.
Il buongiorno tutte le mattine, la buonanotte tutte le sere, con una fede incrollabile che mi ha fatto versare qualche lacrima.
Lo slancio non si è esaurito, anzi, è andato avanti ancora ed ancora e sempre di più perchè non si sentissero soli, abbandonati e dimenticati come forse qualcuno, molto colpevole, sperava. Una sequela di errori grossolani, conditi da incapacità e meschini sentimenti mercenari, hanno provocato ciò che, a tutt'oggi, è la tragica situazione.
Attualmente, se il partito dell'opposizione, in India, vincerà le elezioni, come è assai probabile, c'è anche il rischio del carcere, secondo le parole pronunciate dal nascente leader del suddetto.
E' inutile piangere sul latte versato, quel che è stato fatto non si può disfare. Penseremo a tempo e luogo, quando i nostri ragazzi saranno in salvo in Italia, ad alzare le nostre voci.
Adesso dobbiamo pensare a come fare per accendere il fuoco sotto i piedi a chi conta da noi, anche se, purtroppo, il nostro peso politico, in campo internazionale, si è più che dimezzato. Siamo prossimi alle elezioni anche noi e dobbiamo battere il martello sul punto più sensibile che possiamo trovare poichè, da quel che vedo, mi sembra siamo in tanti.
Il 22 Aprile La Martinella farà partire da Firenze fino a Trieste un camion con una grande gabbia dove, all'entrata delle varie città in cui questo marchingegno farà tappa, troverete due ragazzi in mimetica a simboleggiare Max e Salvatore imprigionati. Poi il camion scenderà giù, attraversando tutto il nostro stivale. Accorrete quando arriveranno e portatevi dietro i giornalisti della vostra regione o città unitamente alle televisioni locali. Che tutti vedano che l'Italia migliore, la vera Italia, manifesta la sua indignazione nei confronti di chi si è approfittato di due militari usi ad obbedir tacendo, trattandoli non come due persone, e degne, ma come una merce di scambio di cui noi popolo non sapevamo nulla. Sono in tre, l'autista, una grande persona che è nel direttivo della nostra Associazione ed i due ragazzi. Vi chiedo di offrir loro un pasto a mezzogiorno nelle città in cui arriveranno a quell'ora ed un pasto ed un pernottamento per la sera. Dormiranno e ripartiranno il giorno dopo. Non vogliamo orpelli, archi di trionfo e corone di alloro. Vogliamo che la loro venuta sia accolta dal cuore più caldo e vero dell'Italia e che noi tutti ci sentiamo onorati di averli come ospiti per il sacrificio e per il tempo che anche loro, con i loro problemi, stanno offrendo per la liberazione dei nostri fucilieri. Che questo lungo viaggio, sulle ali della speranza, possa arrivare fino alla lontana India a portare conforto a chi, temo, sta perdendo la speranza e possa, nel contempo, scuotere un po' le fondamenta di coloro che possono per indurli ad affrettare al massimo i tempi di rimpatrio.
La spesa prevista è intorno ai 2,500 euro, tutto compreso, carburante ed autostrade compresi, più un margine per gli imprevisti. Anche noi ci tasseremo ma ci basterebbe che qualche gruppo dei vostri versasse anche un solo euro, sempre se lo volete e ve la sentite. La spesa non è moltissima, ma la causa è giusta e santa. Apriremo un conto su internet intestato al Viaggio per i nostri Marò.
Chiedo troppo?
A questa mia comunicazione segue il programma che abbiamo stilato di cui potete prendere nota.
Latorre e Girone di Magda Menchini
Miei gentilissimi corrispondenti,
benchè la mia digestione, in questo periodo, sia seriamente
compromessa dalle innumerevoli notizie, tutte negative, manco una positiva, che
ci vengono servite da ogni parte, noi proseguiamo imperterriti nel nostro
programma.
Ieri sera La Martinella si è riunita ed abbiamo
concordato quanto segue:
22 Aprile, quindi dopo Pasqua, invieremo il biglietto aereo
ad Antonio affinchè venga, senza troppi disagi a Firenze dove lo attenderanno i
nostri Paolo Cintolesi e l'altro ragazzo, Damiano Abbruzzese che farà la parte
del secondo marò.
Abbiamo le divise, tg. 50 per Antonio ma non gli scarponi
che spero ardentemente Antonio si possa procurare, se non li ha già. Sono
banditi gli scarpini da sera.
Il camion è stato revisionato ed avrà tutti i permessi a
posto.
Nelle città in cui farà tappa dovremo avere il permesso
delle Prefetture o Questure per quella poca sosta che farà in un luogo facile
alle interviste. Basteranno un'ora o al massimo due, ma le persone che lo
riceveranno si dovranno procurare tali permessi perchè per noi è impossibile
farlo.
Saranno categoricamente vietati simboli di qualsiasi partito
politico, ammesse soltanto le bandiere tricolori e Leone S. Marco.
Dovremo insistere rigidamente su questo aspetto, altrimenti
quereleremo chi farà il furbo. Vi sarà unicamente il nome de La Martinella con il
nostro logo, poichè la nostra Associazione è apartitica.
Poi, se politici vorranno aderire all'iniziativa, potranno
andarci come cittadini e basta. E questo deve essere chiaro e ben
stigmatizzato. Non tollereremo nessuna eccezione.
Allora, riprendiamo:
Il 22 Aprile partenza da Firenze per andare direttamente a
Trieste, percorso Km. 414.
Trieste, cena e pernottamento.
23 Aprile
Trieste - Verona, Km. 266 e pranzo a Verona.
23 Aprile
Verona - Monza Km. 151 cena e pernottamento
24 Aprile
Monza - Finale Emilia Km. 218 pranzo a Finale
24 Aprile
Finale Emilia - Sassuolo Km. 63 cena e pernottamento
25 Aprile
Sassuolo - Livorno Km. 232 pranzo
25 Aprile
Livorno - Prato Km. 103
Prato - Firenze Km. 18 cena e pernottamento
26 Aprile
Firenze - Roma Km. 277 pranzo/cena e pernottamento
27 Aprile
Roma . Napoli Km. 227 pranzo/cena e pernottamento
28 Aprile Napoli - Foggia Km. 176 pranzo
Foggia - Bari Km. 137 cena e fine
Paolo Cintolesi e Damiano Abbruzzese rientreranno poi a
Firenze.
Questo, in linea di massima il programma.
Sono però incerta per quanto riguarda la tratta Firenze-Roma
perchè vorrei inserire Latina e Orvieto come tappe aggiuntive dato che la
distanza è forte, così come vorrei inserire un'altra città fra Roma e Napoli
per la stessa ragione.
I nostri tre eroi guidano un camion, non una macchina e
quindi il camion va più lentamente.
Senza stravolgere troppo il programma, avreste da suggerirmi
qualcosa?
Rimango in attesa di ordini.
Vi saluto tantissimo, il Sig. Generale Termentini (Ufficiale
e Gentiluomo) il Sig. D'Ecclesia (un rivoluzionario ragionatore) ed il Sig.
Milella (eroe, anzi eroissimo della situazione che, senza indugiare, si è
offerto subito come volontario quindi, una persona da stimare in massimo grado)
Attendo vostre notizie.
Vi saluto con affetto, amici dei nostri ragazzi, a presto, spero.
(di Magda Menchini - Fonte)
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