"Dal presidio dei lavoratori della Ast a Roma presso l'ambasciata tedesca, dopo un comunicato insignificante diramato dell'ambasciata è partito un corteo pacifico, con in testa Bentivogli (Fim), Ghini (Uilm), Landini (Fiom), diretto verso il Ministero dello Sviluppo Economico, a cui la polizia ha risposto con una carica assolutamente ingiustificata in cui sono rimasti feriti quattro lavoratori dell'AST e alcuni dirigenti sindacali". E' quanto riferisce il Segretario nazionale Fim Cisl Marco Bentivogli in una nota.
"Continuiamo a sostenere quello che da tempo diciamo - prosegue Bentivogli - e cioè, che il governo non si occupi solo in televisione delle drammatiche vertenze industriali del nostro paese e la smetta di incoraggiare un confronto senza partire da un suo ruolo attivo per dare risposta alla disperazione di migliaia di famiglie. È inaccettabile che il nostro paese a partire dai suoi lavoratori non sia fatto rispettare come merita dalle più alte cariche istituzionali dello Stato".