Eccoci qui, sull'orlo del
disastro economico e sociale, e in questa stanza oggi abbiamo
quattro uomini che dovrebbero essere responsabili. Eppure abbiamo
ascoltato i discorsi più insipidi e tecnocratici di sempre: state
tutti negando.
L'euro è un fallimento sotto
tutti i punti di vista. Di chi è la colpa? Chi è che ha in mano il
vostro destino? Ovviamente la risposta è: nessuno di voi. Perché
nessuno di voi è stato eletto. Nessuno di voi ha avuto la
legittimazione democratica necessaria per arrivare ai ruoli che
state attualmente ricoprendo. E in questo vuoto è arrivata Angela
Merkel.
Viviamo in un'Europa dominata dalla Germania, qualcosa che il progetto di Europa unita avrebbe dovuto effettivamente impedire. Qualcosa che chi venne prima di noi ha impedito, pagando con il suo sangue. Io non voglio vivere in un'Europa dominata dalla Germania e neanche i cittadini europei lo vogliono. Ma ragazzi, siete voi che lo avete permesso. Perché quando Papandreou decise di chiedere un referendum, lei signor Rehn parlò di 'violazione della fiducia', e i suoi amici si sono riuniti qui come un branco di iene, hanno circondato Papandreou, lo hanno cacciato via e rimpiazzato con un governo fantoccio. Che spettacolo disgustoso.
E non ancora soddisfatti, avete
deciso che Berlusconi se ne doveva andare. Quindi fu cacciato e
rimpiazzato con il signor Monti, ex commissario europeo, anch'esso
architetto di questo euro-disastro. Un uomo che non era neanche
membro del Parlamento. Sta diventando come un romanzo di Agatha
Crhistie, dove cerchiamo di indovinare chi sarà il prossimo ad
essere fatto fuori. La differenza è che sappiamo benissimo chi sono
gli assassini: dovreste essere ritenuti responsabili per ciò che
avete fatto. Dovreste essere tutti licenziati.
E devo dire, signor Van Rompuy,
che 18 mesi fa, quando la incontrai per la prima volta, mi sbagliai
sul suo conto. Dissi che avrebbe ucciso silenziosamente la
democrazia degli stati-nazione, ma non è più così, lo sta facendo
molto rumorosamente.
Lei, un uomo non eletto, è
andato in Italia a dire: "non è il momento di votare, è il momento
di agire". Cosa, in nome di Dio, le dà il diritto di dire al popolo
italiano cosa fare?
(da www.stampalibera.com)
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