Tutti in piazza il 7 settembre a difesa della Costituzione
Immagine di: Tutto il web d'Italia
Il 7 Settembre alcuni cittadini del M5S hanno promosso una grande manifestazione a Roma, in difesa della Carta Costituzionale. Lo hanno fatto dedicando l’evento al Presidente Sandro Pertini, simbolo di dignità umana e politica, partigiano dell’Antifascismo e della Costituzione.
Abbiamo aperto un dialogo con gli attivisti Pentastellati che hanno promosso l’evento ed il risultato è stato da subito una splendida sorpresa. La battaglia è comune. Ed è comune il legame profondo che ci rende partecipi alla difesa della Costituzione. Quel che è straordinario è che si tratta di un’iniziativa promossa da comuni cittadini che in breve ha fatto il giro della rete e ha raccolto commenti e adesioni entusiaste. Qui potete trovare il link della pagina facebook che ospita l’evento. Vi invito a entrare, a iscrivervi e a condividere. Vi è un’altra manifestazione, in programma il 28 settembre, promossa da Micromega, ma è una data che a me sembra troppo lontana dal cuore del dibattito che avrà inizio il 6 settembre. Sarebbe utile unire le forze in questa data, il 7, e far capire al governo e alla maggioranza che lo sostiene che siamo in tanti a non volere colpi di mano sulla nostra Carta.
Qui, oggi, e nei giorni della mobilitazione di settembre, si scriverà una pagina importante della storia italiana. Il tentativo di autoconferirsi spirito costituente da parte dei partiti al Governo potrà divenire un pericolosissimo precedente: maggioranze variabili che modificano la base stessa della convivenza a colpi di decreti legge.
Per questo dobbiamo tutti insieme bloccare il tentativo di scardinare la Costituzione con la modifica dell’art. 138. Non si tratta di modifiche a singole norme, consentite seguendo procedure rigide e con maggioranze che posseggano dignità e rappresentanza costituzionale. Qui si tratta di usare dei sotterfugi per modificare le regole per apporre cambiamenti, in modo tale da poter poi distruggere l’architettura costituzionale stessa, a favore delle caste economiche e politiche.
Azione Civile, presente politicamente con dignità e rispetto, e i Comitati Viva la Costituzione, devono impedire tutto questo. E lo faranno stringendosi, per questa battaglia, a tutte le donne e gli uomini che considerano questo atto del Governo, un vero e proprio colpo alla Democrazia.
In questo senso chiediamo che ci sia apertura massima verso tutti.
Inclusività.
Ognuno faccia un passo verso l’altro, vedrete che nessuno si tirerà indietro.
Sappiamo che molto ci distingue dalle altre forze che parteciperanno alle mobilitazioni, ma è giunto il momento di focalizzarci su ciò che ci unisce.
Salviamo la Costituzione.
Invitiamo tutti i movimenti, i firmatari degli appelli , i comitati e le singole e i singoli cittadini, a venire a Roma, ognuno legittimamente portando il proprio sè, la propria bandiera, senza nessuna voglia di piantarla in faccia agli altri, ma con l’unico desiderio di far respirare a ciascuno di noi l’aria della libertà e della democrazia. Tutto il Popolo a Roma, per mostrare alle minoranze potenti, quanto la maggioranza inascoltata sia li.
Costruiremo un Fronte popolare di difesa della Costituzione.
Chiunque volesse portare idee e suggerimenti lo faccia.
Dimostriamo che la democrazia partecipata non ce la devono insegnare durante le campagne elettorali. Dimostriamo che ci siamo e non ci sposteremo.
Noi, il Popolo!!!
Mirko Benelli
(Fonte)
Altre pagine che ospitano l'evento:
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