mercoledì 9 settembre 2015

QUANTO PUÒ ESSERE TRANQUILLO SALVATORE GIRONE DOPO LA MALATTIA?


Il 31 agosto Salvatore Girone è stato dimesso dall'ospedale di New Delhi dopo essere stato curato per la dengue. Qualche giorno dopo è proprio lui stesso a lanciare l'allarme con questa frase: «Sono stato dimesso ma sono ancora ammalato. I valori del mio sangue non sono perfetti come lo erano prima di contrarre la febbre dengue. Ho ancora bisogno di cure, convalescenza e riposo a casa mia, come spetterebbe ad ogni dipendente statale militare. Ma purtroppo non posso visto il mio stato detentivo illegale».

Cosa potranno fare per esaudire questo ennesimo "grido di aiuto" i nostri amministratori?

Ma cos'è questa dengue che ha colpito il fuciliere del San Marco e quali rischi potrebbero ancora capitargli restando in India?

LE TRE FASI DELLA MALATTIA  
«La dengue è causata da cinque ceppi virali (il quinto è stato scoperto da pochi anni) che possono anche coesistere nelle stesse aree geografiche determinando anche infezioni sequenziali con maggior gravità. Alcune aree dei tropici hanno visto la notevole riduzione dei casi di malaria e il corrispettivo incremento di casi di dengue» spiega il dottor Emanuele Nicastri, direttore delle Malattie Infettive e Tropicali dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma, che ci illustra le tre fasi della dengue. 

1. La semplice febbre di dengue che è poco più di un’influenza ma con maggiore coinvolgimento sistemico ed anche cutaneo. 

2. La dengue con segni di allerta che è una dengue con febbre e con un’iniziale compromissione di alcuni organi caratterizzata essenzialmente da una vasculite (infiammazione dei vasi sanguigni) sistemica. 

3. La dengue grave che può avere delle compromissioni di organi vitali come il rene, il fegato, il sistema nervoso centrale sino allo shock e avere anche delle rare compromissioni emorragiche.  

«Le forme più gravi sono quelle successive alla prima infezione di dengue e sono causate da ceppi diversi dal primo. Nei bambini con meno di cinque anni, nelle donne in gravidanza, negli anziani o in pazienti con altre patologie può comparire una malattia grave sin dall’inizio». (tratto da: Fonte)

Secondo quanto scrive The Economist i dati ufficiali dell'infezione di dengue in India sono solo 20.500 l'anno, in una popolazione di oltre 1,2 miliardi di persone. Il divario tra i dati ufficiali riferiti alla dengue, secondo Donald Shepard della Brandeis University, è preoccupantemente grande in quanto la stima, secondo lo stesso professore, è che 5,8 milioni di indiani soffrono tale malattia ogni anno. Per cui la stima è di 282 volte maggiore di quello ufficiale.

DIREI CHE IL GOVERNO DOVREBBE SERIAMENTE PENSARE DI TROVARE UNA SOLUZIONE!
(Maurizio)



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