lunedì 31 ottobre 2011

Il Governo Mondiale Invisibile


L'umanità è sottomessa a un Governo Mondiale Invisibile composto di banchieri, petrolieri, finanzieri, proprietari d’immense fortune e proprietari della Banca privata della Federal Reserve USA. E' il governo onnipotente che impone e ordina agli stati nazionali. Lo statista inglese Benjamin Disraeli che sapeva di cosa parlava ha detto: "Il mondo è governato da personaggi molto diversi da quelli che immaginano coloro che non si trovano dietro le scene".

domenica 30 ottobre 2011

Solidarietà


Mai nella storia un termine come “Solidarietà” fu stravolto, fino a diventare, per molti, visceralmente rivoltante, sinonimo di sfruttamento delle disgrazie altrui, per il proprio arricchimento. Sentiamo parlare di Solidarietà dai mass media sempre in associazione a situazioni di disagio, sofferenza, malattia, povertà e, in generale, in tutte quelle situazioni in cui c'è una situazione di bisogno, ma la Solidarietà non ha nulla a che vedere con tutto ciò. Quello di cui parlano i mass media sarebbe carità o beneficenza, se fosse fatta nel più assoluto riserbo, ma dato che viene sbandierata ai quattro venti, è evidente che si tratta in una astuta forma di promozione pubblicitaria per l'azienda o un sistema di marketing che ha come obiettivo di coinvolgere emotivamente le persone più sensibili ai temi sociali, ma non è, nel modo più assoluto, Solidarietà.

venerdì 28 ottobre 2011

Eurogendfor, la nuova polizia europea con poteri illimitati.


Praticamente non ne ha parlato nessuno. Praticamente la ratifica di Camera e Senato è avvenuta all’unanimità. Praticamente stiamo per finire nelle mani di una superpolizia dai poteri pressoché illimitati. Che sulla carta è europea, ma che nei fatti è sotto la supervisione statunitense. Tanto è vero che la sede centrale si trova a Vicenza, la stessa città dove c’è il famigerato Camp Ederle delle truppe USA.

mercoledì 26 ottobre 2011

La protesta non basta, mettiamo in campo le idee


Sto assistendo ad un fenomeno veramente deprecabile e allarmante. Non è da oggi che lo contesto, nei miei interventi su youtube, con articoli sul sito e nelle omelie in chiesa. Sì, anche in chiesa, perché non vedo che male ci sia nel trattare il degrado di una società che da sola non riesce proprio a trovare l’uscita dal tunnel, nella speranza che il cristianesimo ci apra uno spiraglio di luce.

martedì 25 ottobre 2011

Quel patto sul cadavere di Donatoni dietro il nonnismo nella caserma dei Nocs

Dalla vicenda delle sevizie alle “reclute” e dello spietato “sottocomando” che governava la struttura dei corpi speciali, emerge una vecchia storia. Il gruppo dei prevaricatori unito dalla partecipazione al conflitto a fuoco (Riofreddo, 17 ottobre 1997) tra i rapitori dell’imprenditore Soffiantini e gli uomini dei corpi speciali nei quali morì un agente colpito da “fuoco amico”. In questa storia anche un altro morto (uno dei banditi, forse “giustiziato”), un suicidio e un fascicolo insabbiato.

lunedì 24 ottobre 2011

Pronta la nuova dittatura Europea,si chiama Mes


E mentre si continua con le distrazioni di massa,e mentre l’Europa continua a dare segni di assenza totale su tutto,da comunità di valori si sta trasformando in una succursale di questo potere occulto che si muove nell’ombra,potere occulto che vuole controllare tutto e tutti ,che vuole la divisione su tutto per avere il potere su tutto. Crea instabilità,miseria,indebitamento,povertà per poi riappropriarsi di tutto,ora questo potere occulto ne ha fatto un'altra grossa ,una vera porcata.

Il male oscuro


In tutta la discussione nazionale in atto sulla manovra finanziaria, che ci costerà 20 miliardi di euro nel 2012 e 25 miliardi nel 2013, quello che più mi lascia esterrefatto è il totale silenzio di destra e sinistra, dei media e dei vescovi italiani sul nostro bilancio della Difesa. E’ mai possibile che in questo paese nel 2010 abbiamo speso per la difesa ben 27 miliardi di euro? Sono dati ufficiali questi, rilasciati lo scorso maggio dall’autorevole Istituto Internazionale con sede a Stoccolma(SIPRI). Se avessimo un orologio tarato su questi dati, vedremmo che in Italia spendiamo oltre 50.000 euro al minuto, 3 milioni all’ora e 76 milioni al giorno. Ma neanche se fossimo invasi dagli UFO, spenderemmo tanti soldi a difenderci!!

sabato 22 ottobre 2011

Primo congresso del Movimento di Responsabilità Nazionale

Dio fa gli uomini e fra di loro si accoppiano”
Ma quale è questa responsabilità? chi sono questi responsabili? a me è sembrata una grande finta festa dove si è enfatizzato un evento, a mio modo di vedere, minimale. Una "festa" che ha stentato a decollare, quasi una finzione, un teatrino di paese, anche se in grande stile, dove non si è badato allo spreco di denaro in faccia a un intero popolo che non riesce ad arrivare a fine mese. Gli invitati stentavano ad arrivare, forse, solo perchè c'era lo sciopero dei mezzi pubblici (ma questi girano con i mezzi pubblici?) o perche i tombini non riuscivano a far defluire le acque del nubrifagio.
Lo “spettacolo” inizia con tanto di banda che suona il “nostro” Inno Nazionale a tutto volume e nell'attesa dell'inizio del congresso e visto l'ancora scarso aflusso per

giovedì 20 ottobre 2011

L'Italia delle povertà


Il Rapporto della Caritas e della Fondazione Zancan sarà presentato oggi all’Università Gregoriana in occasione della “Giornata mondiale della povertà”. Le anticipazioni, in linea con i numeri già diffusi dall’Istat, raccontano di un paese che evidentemente non trova soluzioni al numero crescente dei poveri. Si arriva agli 8,3 milioni del 2010 contro i 7,8 del 2007, il 20% dei quali é sotto i 35 anni.

mercoledì 19 ottobre 2011

Stato sociale sovrano, o vinceranno violenti e finanza


Rilevo nei “demolitori” di piazza san Giovanni una qualità superficiale e un limite di fondo. La qualità sta nella rapidità. L’onda di una rivolta distruttiva cresce in Europa ogni giorno, con accelerazioni improvvise. E’ interessante notare che, sul piano strettamente visivo, questi “riots”, queste azioni rivoltose, sembrano le uniche in grado di colpire alla stessa velocità dei famigerati mercati finanziari. In termini puramente simbolici, le fulminee azioni della guerriglia urbana danno cioè l’illusione di essere le uniche capaci di tener testa al ritmo forsennato della speculazione finanziaria, che

lunedì 17 ottobre 2011

Cercando di capire la violenza di Roma


Dopo mesi di dibattito sul perché gli italiani non si indignassero, un gruppo sparuto, ma comunque di parecchie centinaia di persone, e non del tutto alieno a spezzoni del movimento, come alla maggioranza di noi piacerebbe che invece fosse stato, ha cancellato con una violenza insensata la bellezza e la creatività di centinaia di migliaia di pacifici partecipanti alla manifestazione di Roma. Il Viminale ci ha messo del suo per favorire e reprimere solo apparentemente una violenza che aiuta il governo ad uscire per un attimo dall’angolo e delegittima le ragioni di chi critica l’ordine vigente. Ma non tutto è così semplice.

domenica 16 ottobre 2011

Fincantieri, fabbrica occupata. Parlano gli operai.


I lavoratori Fincantieri di Sestri Ponente (Genova) si aspettavano una semplice cosa dall’incontro di ieri al Ministero dello Sviluppo Economico: lavoro. Purtroppo, dai primi messaggi arrivati dalla delegazione scesa a Roma, si capisce che l’incontro è stato il solito film stravisto di promesse e rinvii (al 9 novembre). Immediatamente esplode la rabbia dei 400 lavoratori, preoccupati per l’avvicinarsi della chiusura del cantiere in primavera. Ed immediata la decisione di riversarsi in strada per bloccare la sede Fincantieri occupando il cantiere.

venerdì 14 ottobre 2011

Movimento mondiale dell'umanità (Modum)


I 12 punti Modum




1. Non ha nessun senso intraprendere una qualsiasi azione politica in un qualunque schieramento se non si è affrontata con priorità assoluta la questione monetaria. 

2. Sino a quando la moneta non risulterà di proprietà dei cittadini ed amministrata in nome e per conto degli stessi da un organo pubblico, qualsiasi azione ispirata al buon governo risulta inattuabile ed impossibile. 

mercoledì 12 ottobre 2011

Voi ancora credete che........












Voi ancora credete che a questo Paese
dilaniato per anni e anni da una politica di lestofanti
- non sono l’eccezione, ma la regola! -
sia possibile restituire la democrazia
con la democrazia?

Voi ancora credete che bastino le proteste di piazza
per rovesciare un regime
dove la parola è stata incatenata?

martedì 11 ottobre 2011

MA QUALE COESIONE SOCIALE? IL CAPITALISMO E' MORTE PER GLI OPERAI





La Crisi del capitale, crisi di sovrapproduzione mondiale, stà riversando tutti i suoi nefasti effetti sul lavoro salariato. i padroni hanno sostenuto con gli artifizi finanziari la produzione, una economia drogata per sostenere i loro profitti causando il collasso dell' intero sistema, provocando gli sconquassi di interi paesi, con le popolazioni portate alla fame. Di questo passo ci chiederanno di amare i nostri sfruttatori e oppressori e odiare gli sfruttati e gli oppressi. Tutti adesso parlano affannosamente di "coesione sociale", ma quale coesione sociale ci puo' mai essere tra un pugno di capitalisti super-ricchi che ricattano attraverso il loro governi intere popolazioni con la

lunedì 10 ottobre 2011

Vogliono i soldi. I tuoi.



Da un po' ci pensavo, ma mi accusavo da sola di complottismo esagerato. Ora leggo l'intervista a Ennio Doris su Il Tempo (orore, lo so) e devo ricredermi.

Non sottovalutate le parole di uno come Doris. Spesso, e l'ho verificato svariate volte, quelli considerati più "fessi" sono poi coloro che spiattellano ingenuamente le più scottanti verità. E Doris sta dicendo in sintesi che sì, lo Stato italiano ha un debito stellare, i rating crollano,

domenica 9 ottobre 2011

Strage annunciata nell'Italia del boom

PER NON DIMENTICARE


9 ottobre 1963 - Vajont, la valle scomparsa.


Sul grande pianoro bianco come di una brina mattutina, bianco come certi paesaggi invernali dei pittori fiamminghi, si muovevano come formichine nere i sopravvissuti, gli amici e i parenti giunti dai villaggi vicini, i curiosi della morte altrui - e io fra essi - che arrivano sempre per sentirsi vivi nella strage.
La sera prima nessuno avvisa del pericolo gli abitanti di Longarone, e neppure quelli della frazione Spesse che sta proprio sotto la diga. Alle otto di sera si cena e sono tutti in casa, la televisione sta per trasmettere una partita di calcio. La massa di acqua si abbatte come un gigantesco colpo di maglio su Longarone, su Erto, su Casso e poi la valanga torbida, ribollente prosegue tagliando in due Castellavazzo, trascinando i morti per decine di chilometri.

sabato 8 ottobre 2011

Confalonieri, attacca Internet e il Gratis



"Se c'è qualcosa da pagare sui contenuti, devi pagarlo, perchè devi averlo gratis? Noi operatori televisivi invece siamo considerati dei 'paria', dei morti, dei decrepiti. Siamo stati convocati a Bruxelles (n.d.r.: in occasione del G8 digitale del maggio scorso), era apparso Steve Jobs in video conferenza e sembrava che fosse apparso la Madonna: 'Oooh, Steve! Steve!". Queste le durissime parole pronunciate da Fedele Confalonieri, presidente onorario di Mediaset, poche ore prima dell'annunciata scomparsa di Steve Jobs. Il polemico attacco di Confalonieri si è registrato durante un convegno organizzato da Mediaset sulla creatività e il diritto d'autore.

venerdì 7 ottobre 2011

IL SIGNORAGGIO - L’ILLICEITÀ DEL SISTEMA FISCALE

I motivi giuridici delle cause per ottenere di
NON PAGARE
TASSE, FIDI, MUTUI,
ANTICIPI DI QUINTO ECC
Indisturbate, sotto gli occhi della magistratura, le banche centrali, fra cui la Banca d’Italia (BdI) e la Banca Centrale Europea (BCE), incredibilmente private, praticano il crimine del signoraggio primario, mentre le banche commerciali praticano l’ancor più grave signoraggio secondario, realizzando peraltro un’evasione fiscale maggiore sia delle tasse pagate che delle tasse evase dal resto della società.
Dopo averlo infatti segretato già dalla nascita della Repubblica fin negli atti del Parlamento (con gli omissis), si è ‘scoperto’ che la BdI è di privati (85% banche, 10% assicurazioni, 5% ignoti), come gran parte delle altre banche centrali; fra cui la BCE, che è al 14,57% della BdI, e quindi dei suoi proprietari.

giovedì 6 ottobre 2011

Il berlusconismo e il collasso della democrazia italiana: Intervista a Luigi Ferrajoli


Nato a Firenze nel 1940, Luigi Ferrajoli è forse oggi il maggiore teorico del diritto italiano. Dopo aver fatto il magistrato e aver contribuito a fondare Magistratura democratica, è stato professore di Filosofia del diritto, prima a Camerino e poi a Roma 3.

(Stralcio dell'intervista a Luigi Ferrajoli)

Venendo all’Italia, sono passati decenni dalle discussioni sull’uso alternativo del diritto ma siamo ancora al conflitto politica-magistratura; da anni tu diffidi di qualsiasi supplenza da parte dei giudici e ribadisci che anche in una democrazia costituzionale il ruolo decisivo spetta al Parlamento. Il problema è però che fare, se il Parlamento ormai serve solo a ratificare le decisioni di un governo che fa tutto tranne che governare.
L’uso alternativo del diritto fu solo il titolo di un convegno di giuristi di sinistra svoltosi a Catania nel maggio 1972 e dei due volumi, curati da Pietro Barcellona, che ne

mercoledì 5 ottobre 2011

Lo sapevate che potranno rettificare?

Questa è una prova generale di quello che potrà accadere se il comma 29 dell'articolo 1 del DDL di riforma delle intercettazioni, sinteticamente definito comma "ammazzablog", dovesse entrare in vigore così com'è. Buona rettifica a tutti.
 
Alessandro Giglioli è un giornalista milanese che lavora all'Espresso, vive a Roma e tifa per l'Inter; Giulia Innocenzi è nata a Rimini, è bionda e ha lavorato ad Annozero; Luca Sappino è il più giovane di tutti, va in giro in bici e conduce una trasmissione alla radio; Vittorio Zambardino ha un blog che si chiama "Scene digitali", tifa per il Napoli e scrive delle cose molto interessanti su Facebook; Giuseppe Civati è consigliere regionale in Lombardia, è chiamato "Pippo" dagli

martedì 4 ottobre 2011

Comma ammazza-blog: un post a Rete unificata - noleggebavaglio

TESTO DA DIFFONDERE:

Cosa prevede il comma 29 del ddl di riforma delle intercettazioni, sinteticamente definito comma ammazzablog? 
Il comma 29 estende l’istituto della rettifica, previsto dalla legge sulla stampa, a tutti i “siti informatici, ivi compresi i giornali quotidiani e periodici diffusi per via telematica”, e quindi potenzialmente a tutta la rete, fermo restando la necessità di chiarire meglio cosa si deve intendere per “sito” in sede di attuazione. 

lunedì 3 ottobre 2011

Il denaro-debito: la più grave piaga sociale contemporanea

Oggi la MONETA nasce di proprietà della banca che la emette prestandola. Noi vogliamo che nasca di PROPRIETA’ dei CITTADINI attraverso la restituzione agli STATI della SOVRANITA’ MONETARIA (G. Auriti)
 
Vi siete chiesti come mai non solo i nostri politici ma i politici di tutto il mondo civile non sono in grado ormai da un paio di secoli di risolvere alcuni gravi problemi economico-sociali quali debito pubblico, tasse esose, indebitamento di aziende e cittadini, perdita del potere di acquisto degli stipendi, sperequazione sociale, cronica ed artificale instabilita' economica? Vi siete mai chiesti come mai, malgrado la disponibilita' di enormi risorse umane, materiali e tecnologiche, Stati e cittadini sono indebitati e sempre piu' poveri mentre le banche sono sempre piu' ricche? Per rispondere a queste domande chiedetevi a chi appartiene il denaro al momento della sua creazione e scoprirete che tutto il denaro viene prodotto come debito di Stati e cittadini verso il sistema bancario! I banchieri regnano grazie al denaro-debito!
 
 
 DEBITORI DALLA NASCITA

“Debitori dalla nascita”: questa frase non è solo il titolo del nuovo libro del giornalista Rossano Orlando, ma la fotografia di una condizione cui tutti siamo soggetti.
Ogni cittadino, dal neonato al pensionato, è infatti oggi gravato da un debito di 30.000 euro. Questa somma incontestabile deriva dalla divisione del debito pubblico, che a gennaio 2011 ha toccato il record di 1879,9 miliardi di euro, per il numero della popolazione della nostra penisola.

sabato 1 ottobre 2011

Il Paese e il Palazzo parlano due lingue diverse

Un milione e 200mila firme contro il Porcellum raccolte in tre mesi sono l’ennesimo segnale della distanza che separa Montecitorio dagli italiani. Evidentemente non è bastata la lezione referendaria di giugno né quella delle amministrative. Gli elettori vogliono contare e decidere, sono studi di continuare ad assistere. E gli unici ad averlo capito sembrano Napolitano e Prodi.

Un milione e duecentomila firme raccolte in tre mesi per dire no al porcellum, a questa legge elettorale di nominati e per ripristinare il Mattarellum, utilizzate per le elzioni del '94, '96 e del 2001. E, soprattutto, assestare un altro colpo al sordo mondo dei partiti. Firme raccolte d’estate e con banchetti organizzati non certo in modo scientifico. Un risultato straordinario figlio del tam tam e dell’intolleranza degli italiani.