Ecco l’inciucio! Va bene che in campagna elettorale tutto è lecito (o quasi), va bene che destra e sinistra hanno ormai come unico obiettivo quello di togliere voti a Mario Monti, però che due noti parlamentari (uno del Pd e una del Pdl) usino la stessa identica similitudine per descrivere l’ex premier, mi sembra proprio un’esagerazione. Ad onor del vero, il primo a scendere in campo è Francesco Boccia, coordinatore politiche economiche del gruppo del Pd, che, nel tentativo di salvare la reputazione del partito sullo scandalo Mps, si è messo di buona lena per prendere le distanze dall’accusa di Monti: "Siamo al dottor Jekyll e mr. Hyde? Mi chiedo se il Monti che dichiara sul Monte dei Paschi sia lo stesso Monti che ha candidato nella sua lista, passata al vaglio da Bondi, al numero tre in Toscana, il dottor Alfredo Monaci, già membro del consiglio di amministrazione della Banca Mps dal 2009 al 2012, sotto la guida del presidente Mussari, presidente di Biver banca, partecipata da Mps sino a pochi mesi fa, e tutt'ora Presidente Mps Immobiliare, societa' immobiliare del gruppo Mps". Passano giusti giusti 5 minuti ed ecco che è il turno di Anna Maria Bernini, deputata e portavoce del Popolo della Libertà: ''Come il dottor Jekyll e Mr. Hyde, il professor Mario Monti e' affetto da sdoppiamento della personalità''.