domenica 22 dicembre 2013

I FASTIDIOSI “NEMICI” DELLA MINISTRA BONINO

Nei giorni che avvicinano alle festività natalizie tutti si sentono “più buoni” e, nonostante la crisi, tutti si danno da fare per cercare di trovare almeno qualche giorno di serenità.
Sembra non essere così in certe “stanze” di Palazzo ed in particolare in quella del M. A. E.




Un’ipotetica intervista.

Ma perché dice questo, che succede?
Mi riferisco al profilo pubblico presente su Facebook del Ministro Bonino dove da mesi c’è una vera e propria “guerra” tra il Ministro, o meglio sarebbe dire trai i suoi “cerberi”, e quanti cercano risposte o notizie inerenti i due fucilieri di marina costretti a rimanere su suolo indiano in attesa di un processo che viene spostato sempre più in là.

Scusi ma non capisco dove lei vede una “guerra” tra il Ministro e i gli altri interlocutori.
Ogni tanto mi reco su quel profilo, come in altri di persone pubbliche ma quanto succede lì non l’ho mai riscontrato altrove. Chi osa pronunciare nei commenti le parole “Marò”, fucilieri di marina, Latorre, Girone, … o mettere qualche link ritenuto scomodo viene immediatamente radiato in modo che non possa più “rompere” togliendo pure tutti i commenti in modo che nessuno possa più leggere. Secondo me questa censura è negazione di libera espressione e di democrazia. Molti amici e conoscenti sono stati privati della parola e definitivamente esclusi. Ora sono stato tolto di mezzo pure io dopo i commenti fatti e che puoi vedere più sotto.

Ma ha qualche prova a sostegno di quanto dice?
Di prove ce ne sono molte (guardi qui) e molto è stato scritto in proposito (guardi qui).
Voglio anche esprimere un mio pensiero: "a che serve un profilo pubblico se non al confronto? se invece serve a far vedere ai suoi fans le sue (del Ministro) “medaglie” basterebbe rendere la pagina privata e così eviterebbe tutti i fastidi".


Per terminare aggiungo le immagini di quanto mi è successo ieri.


Confronta l'immagine qui sotto con quella sopra e scopri le differenze.


Buon Natale a tutti
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