Ecco i nomi di soci e finanziatori della fondazione Vedrò (o dell’inciucio) del Premier Letta
Quali sono gli sponsor dell’inciucio? Lo dice a chiare lettere Paola Nugnes, parlamentare M5S, in un suo intervento al Senato:
“Come accade in tutte le democrazie avanzate é utile mettere sotto la lente d’ingrandimento chi finanzia fondazioni e politici.”
“Questo è importante per monitorare le azioni di governo che si
fanno in campo ambientale, energetico, nel settore del gioco d’azzardo,
nell’informazione, nei trasporti e nei lavori pubblici.”
E ora la Senatrice comincia con la raffica di nomi e cognomi che tutti devono conoscere…
“Una legittima e particolare attenzione va posta in tal senso
alla Fondazione Vedrò, l’associazione di Enrico Letta, fondata nel 2005,
definita una “thinknet”, un pensatotio…”
Tra gli sponsor della Fondazione, vera unione di PD e PDL abbiamo:
- i colossi del gioco d’azzardo, Sisal e Lottomatica
- per energia e ambiente abbiamo Enel, Eni, Edison,
- per i trasporti Autostrade per l’Italia,
- per il settore alimentare Nestlé
Ben 7 personalità trasversali del Governo fanno parte della Fondazione Vedrò:
- Il Presidente del Consiglio Enrico Letta,
- il vice presidente, nonché Ministro dell’Interno Angelino Alfano (PDL),
- il Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando (PD)
- il Ministro per le Infrastrutture Maurizio Lupi (PDL)
- il Ministro dell’Agricoltura Nunzia De Girolamo (PDL)
- il Ministro delle Pari Opportunità Yosefa Idem (PD)
- il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin (PDL)
ex ministri come Passera…..
A questo punto Maurizio Gasparri, temporaneamente alla poltrona da
Presidente del Senato, interrompe la Senatrice Paola Nugnes del
Movimento 5 Stelle, ma la lista
Ma che bella famiglia! Ci sono tutti, PD, PDL in primis. Mi vien da
ridere se penso a tutti coloro che parlavano di dietrologia e
complottismo quando beppe Grillo parlava d’inciucio!
Altro che inciucio direi, questi ce l’hanno sempre fatta sotto al naso!
Manteniamo gli occhi aperti va. Se a qualcuno servono delle asticine bloccanti chiedete pure. La fabbrica è sempre aperta!
(Fonte)
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