giovedì 9 maggio 2013

Nitto Palma, 10 anni al servizio di Silvio

Immunità per l'ex premier, stop ai processi e punizioni per i giudici 'che sbagliano'. Da quando è entrato in politica, il presidente della Commissione giustizia ne ha dette di ogni. Ecco una breve antologia




Alla fine Nitto Palma ce l'ha fatta. Finalmente la fumata bianca: abbiamo un nuovo presidente della commissione Giustizia, al Senato della Repubblica. Berlusconi ha insistito tanto, si è dimostrato disposto a tutto, pur di avere l'ex Guardasigilli al comando di quella commissione. Chissà perché. "L'amico di Previti" - così molti onorevoli chiamano Nitto Palma - la battaglia per la reintroduzione dell'immunità parlamentare l'ha combattuta sempre dalla prima fila. Indimenticabile, la "salva-ladri" del 1994, che aboliva la custodia cautelare, limitandola ai casi più gravi. Indimenticabile, la "salva-Previti" del secondo governo Berlusconi: l'emendamento che avrebbe dovuto sospendere i processi per tutti i parlamentari, fino a fine mandato e con effetto retroattivo. Indimenticabile, il suo primo giorno da ministro della Giustizia, con il Pdl che poneva la fiducia sulla famigerata "allunga-processi".

Dopo tre bocciature, intervistato dal Corriere della Sera, ieri Nitto Palma si diceva infuriato: "Ce l'hanno con me. Ecco, guardate l'sms di mia figlia, che chiede, ma perché ce l'hanno con te?". Detto con il massimo rispetto, qualche sospetto ce l'abbiamo. A partire dalla battaglia contro il taglio dello stipendio dei parlamentari, anno di grazia 2007. Ma non solo. Un lungo sospiro di sollievo, in via dell'Umiltà. 

 Agosto 2002
Nitto Palma: "A settembre presenterò un disegno di legge sull'immunità parlamentare. Dalla sinistra non ho ricevuto nessuna proposta, solo insulti".

Gennaio 2003
"La mia proposta approvata dalle commissioni congiunte Giustizia e Affari Costituzionali prevede l'istituzione di una commissione di inchiesta che indaghi non solo sul fenomeno del finanziamento illecito dei partiti, ma anche sulla magistratura politicizzata".

Gennaio 2003
"L'unica soluzione è sospendere i processi per Berlusconi. Sono per l'immunità sul modello spagnolo, e la sospensione è già stata approvata dalla commissione giustizia del Parlamento europeo. Non vedo perché l'Italia non dovrebbe adeguarsi".

Marzo 2003
Nitto Palma si trova con Previti nel salotto di Bruno Vespa, e propone più immunità per tutti, altroché Lodo Alfano: Ci vuole un Lodo Maccanico rinforzato: "Vogliamo processi sospesi per il capo dello Stato, per il premier, per i parlamentari e possibilmente per i ministri. Prevedendo che tutto si fermi anche per i coimputati. Serve una copertura anche per i governatori e gli assessori regionali. Poi si metterà mano alla Costituzione con la riforma dell' immunità".

Dicembre 2004, contro il provvedimento che dimezza i termini della prescrizione: L'opposizione è contro l'ex-Cirielli solo perché è ossessionata dal fantasma di Cesare Previti. Voi volete soltanto ottenere il suo cadavere e non vi preoccupate di quanto bene questa legge potrà fare ai cittadini e all'ordinamento".

Novembre 2007, contro il dimezzamento dello stipendio dei parlamentari: "E' un grave errore andare incontro alla demagogia, alla anti-politica strisciante".

Ottobre 2010, da ministro della Giustizia: "Farò pagare i magistrati che sbagliano. Lo Stato paga 100mila euro? Il magistrato pagherà a sua volta la stessa somma".

Novembre 2011
In battaglia per un nuovo condono edilizio: "Siamo da tempo impegnati a portare avanti, con forza e convinzione, le ragioni di una iniziativa che restituisca ai cittadini della nostra Regione la possibilità di chiedere la regolarizzazione dei manufatti abusivi ultimati entro il 31 marzo 2003".

E a chi critica questa scelta: "Chi mi ha paragonato a 'Cetto La Qualunque" per aver presentato questo ddl, è un delinquente... non vi importa nulla della sofferenza della gente?".

Gennaio 2013
Nitto Palma telefona furioso all'amico Nicola Cosentino, per farsi riconsegnare le liste che quest'ultimo avrebbe "sottratto", causa esclusione elettorale: "Porca miseria Nicola, sono Nitto Palma, sei impazzito? No, tu adesso fai il bravo, e ti calmi: tra un'ora siamo lì e ci consegni le liste della Campania, d'accordo?".

Marzo 2013
Dalla manifestazione Pdl davanti al tribunale di Milano: "Falcone e Borsellino non avrebbero mai fatto quello che questi pm stanno facendo a Berlusconi".
(Fonte)
Stampa il post

Nessun commento:

Posta un commento