L’allarme viene lanciato dal
segretario regionale di diritto e libertà Stefano Podica: “Vogliamo i
nomi dei senatori che non hanno pagato le multe e hanno truffato il
Comune di Roma. A chi appartengono quei 1745 verbali stracciati e mai
pagati? I reati vanno puniti”.
Molto
spesso i politici predicano bene e razzolano male, issano bandiere
contro l’evasione fiscale (la piaga più grande del nostro paese) salvo
poi loro stessi girarsi dall’altra parte quando si tratta di pagare
qualche infrazione.
Infrazioni che possono essere anche delle semplici multe: “Vogliamo i nomi dei senatori che non hanno pagato le multe e hanno truffato il Comune di Roma. A chi appartengono quei 1745 verbali stracciati e mai pagati? I reati vanno puniti”. È quanto afferma, in una nota, il segretario regionale di Diritti e libertà Stefano Pedica.
Immagino
che anche questa volta Alemanno farà il pesce in barile e dirà che di
questo scandalo non ne sapeva niente – osserva Pedica -. Noi, invece, ci
teniamo a sapere chi sono i politici che non hanno pagato le multe e
hanno evaso una somma che potrebbe superare un milione di euro.
“Chiediamo
– aggiunge – che vengano resi pubblici i 21 fogli dei ricorsi pilotati,
perché è ora di tirare fuori tutta la verità. Nei prossimi giorni
Diritti e Libertà manifesterà davanti al Campidoglio contro
un’amministrazione che in questi anni ha portato la città sull’orlo
della bancarotta.
“Il
Comune – spiega Podica – deve tornare ad essere una casa di vetro.
Basta con gli scandali dell’era Alemanno. In questi ultimi giorni di
campagna elettorale gli esponenti di Diritti e libertà candidati nella
Lista Marino saranno ancora più presenti sul territorio per denunciare
il marcio che si è annidato in questa città”.
(Fonte)
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