Ricevo da Luigi Iovino e volentieri pubblico questo post
da Luigi Iovino (Note) Domenica 26 maggio 2013 alle ore 15.21
Sul
mio ponte non sventola "Bandiera Bianca", voglio crederci ancora,
voglio vivere e morire (quando sarà il momento) credendo che il bene
vincerà sul male...
Stamane ho trovato un messaggio di una mamma
disperata nella mia posta su fb, non ho avuto un attimo di dubbio, c'é
una donna in pericolo e le sue bambine che devono essere aiutate..., mi
vergogno sempre più delle nostre istituzioni...
Cliccare sulle singole pagine per ingrandire
P.S. Ho informato la sig.ra che non sono dottore (nulla contro chi ha una laurea), grazie per ogni cosa che potrete fare...
Per non esporre la sig.ra e le sue bimbe a ulteriori pericoli ulteriori ho preferito cancellare i riferimenti che mi ha dato e quelli presenti nella lettera che potevano farla individuare, ho comunque "cristallizzato la lettera in un PDF che metto a disposizione delle Autorità se vorranno contattarmi.
Anche il silenzio sarà una risposta, forse più eloquente di qualsiasi altra.
Nel caso di silenzio continuato delle Istituzioni, invito chi è più vicino al luogo dove si svolge questa turpe vicenda, se se la sente a "Costituirsi" insieme a noi in un gruppo di "cittadini organizzati" e, nell'osservanza della legge e della Costituzione Italiana, sostituirci a queste Istituzioni inerti per assicurare a questa madre ed alle sue figlie la protezione, la sicurezza e la serenità che ogni Stato degno di chiamarsi tale dovrebbe assicurare ai suoi cittadini, curando (piuttosto che mettendo in prigione) quelli che hanno bisogno di aiuto e comunque ristabilendo l'equilibrio delle cose com'é degno di un paese civile
Nel bene e nel male, queste bambine di cui ci parla la madre, presto saranno in grado di giudicare il padre e la madre, per quanto hanno fatto e stanno facendo per loro, e saranno in grado di giudicare anche noi...
Luigi Iovino
Copia parte iniziale del messaggio originale giuntomi stamane 26.05.2013
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