Molti sono i distributori automatici che non accettano la nuova
banconota; tutta colpa di un aggiornamento del software che si deve
fare, ma che non è ancora stato fatto.
Tutti pazzi per il nuovo cinque euro; ma non nel
senso che tutti lo cercano, tutti lo desiderano; ma al contrario, meglio
evitarlo come la peste perché sembrerebbe portare non pochi problemi, soprattutto in 9 macchinette automatiche su 10. Il test è stato condotto da Repubblica in 10 città italiane prendendo a campione cento distributori. Risultato? Nel 90% dei casi le banconote sono state rifiutate.
Provate ogni modo che vi viene in mente per inserirla; piano piano,
stirandola per bene, girandola, mettendola sotto sopra. Niente, nessuno
di questi tentativi funzionerà. La macchinetta ve la risputerà fuori
nove volte su dieci. Questo perché? Perché la banconota da 5 euro, in
circolazione dallo scorso 2 maggio, dai distributori non viene riconosciuta; quindi è come se fosse falsa.
Questo restyling, il primo da quando la moneta unica è in circolazione ha colto di sorpresa tutte le macchinette automatiche; dai distributori di sigarette, alle biglietterie, passando per i benzinai e i parcometri. Tutta colpa del software che non è aggiornato. Software
che non riconoscono la nuova scanalatura sul lato anteriore della
nuova banconota che, tra l'altro, è più pesante. (0,71 grammi al posto
dei 0,63 della vecchia banconota).
Insomma, per i prossimi mesi, fino a quando gli aggiornamenti non
saranno effettuati, sarà meglio sempre avere un cinque euro "vecchio" di
riserva.
(Fonte)
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