Lo denunciano i deputati del Movimento 5 Stelle
Marcello Dell'Utri ha ancora il passaporto diplomatico.
Lo denunciano i deputati del Movimento 5 Stelle, che spiegano che
l'attuale governo non ha ancora nominato i propri delegati al Consiglio
d'Europa. Rimangono così in carica i vecchi delegati, tra cui Dell'Utri
(che è in attesa di sentenza della Cassazione).
Questo il comunicato dei deputati M5S: "L'ex senatore del Pdl, Marcello Dell'Utri, condannato a sette anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa lo scorso marzo dalla Corte d'appello di Palermo, continua a essere in possesso del passaporto diplomatico.
Ciò avviene a causa di Pd, Pdl e Scelta Civica che
non hanno ancora nominato i loro delegati al Consiglio d'Europa, col
risultato che restano in carica, in regime di prorogatio, i vecchi
componenti. Fra i quali c'è pure Marcello Dell'Utri, che attende
l'ultima parola della Cassazione sulla sua vicenda giudiziaria e per cui
e' stato chiesto, senza esito, l'arresto, da parte della procura
generale di Palermo, proprio subito dopo l'emissione dell'ultima
sentenza".
Il capogruppo alla Camera del M5S, Roberta Lombardi, riferisce un comunicato, ha denunciato la situazione scrivendo al presidente della Camera, Laura Boldrini. "Sapendo quanto Lei sia sensibile alla necessità di non procrastinare ulteriormente la prorogatio di tali organi - si legge nella lettera - Le chiedo di assumere ogni utile iniziativa affinché, in un parlamento ormai funzionante almeno nel procedimento legislativo, grazie alla costituzione delle commissioni permanenti, cessino di esercitare le funzioni ex-parlamentari, ormai divenuti privati cittadini come Marcello Dell'Utri, che continuano a circolare con un passaporto diplomatico avuto in virtù di incarichi prossimi al rinnovo e comunque non più corrispondenti all'attuale configurazione della rappresentanza parlamentare".
Il capogruppo alla Camera del M5S, Roberta Lombardi, riferisce un comunicato, ha denunciato la situazione scrivendo al presidente della Camera, Laura Boldrini. "Sapendo quanto Lei sia sensibile alla necessità di non procrastinare ulteriormente la prorogatio di tali organi - si legge nella lettera - Le chiedo di assumere ogni utile iniziativa affinché, in un parlamento ormai funzionante almeno nel procedimento legislativo, grazie alla costituzione delle commissioni permanenti, cessino di esercitare le funzioni ex-parlamentari, ormai divenuti privati cittadini come Marcello Dell'Utri, che continuano a circolare con un passaporto diplomatico avuto in virtù di incarichi prossimi al rinnovo e comunque non più corrispondenti all'attuale configurazione della rappresentanza parlamentare".
(Fonte)
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